I Carabinieri del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, istituiti nel 1969, sono espressione della competenza rimessa in via esclusiva dal legislatore e dal Ministro dell’interno – nel quadro del coordinamento delle Forze di Polizia definite dall’art. 16, legge 121/1981 – all’Arma dei Carabinieri, titolare del comparto di specialità denominato “Sicurezza del patrimonio archeologico, storico, artistico e culturale nazionale”. Questa ripartizione è stata confermata con D.M. 15 agosto 2017 “Direttiva sui comparti di specialità delle forze di polizia e sulla razionalizzazione dei presidi di polizia”. Il provvedimento ribadisce che l’Arma dei carabinieri provvede, in via esclusiva, alla sicurezza del patrimonio storico, archeologico, artistico e culturale nazionale, avvalendosi del citato Comando, con il supporto dei reparti dell’Organizzazione territoriale. L’azione di questo Reparto speciale dell’Arma si rivolge agli illeciti per la tutela e la salvaguardia del patrimonio storico, artistico e culturale e al recupero dei beni culturali, assicurando il proprio apporto specialistico al Ministero della cultura.
L’opera “La protezione del patrimonio culturale dalle aggressioni criminali” del Tenente Colonnello dei Carabinieri Silvio Mele illustra analiticamente la disciplina normativa di settore aggiornata e descrive i percorsi investigativi attraverso cui l’Arma e le altre Autorità preposte monitorano il mercato nazionale e internazionale di riferimento per individuare beni sottratti al patrimonio statale o privato e commercializzati illecitamente in Italia e sulla rete internet.