I finanzieri di Pordenone, su ordine del Tribunale del capoluogo friulano, hanno sequestrato beni e valori fino a 57.000 euro nei confronti di una professionista del luogo, ritenuta responsabile di aver sottratto decine di migliaia di euro a una persona con gravi disabilità, della quale era stata nominata amministratore di sostegno. In questo incarico, l’indagata rivestiva tra l’altro il ruolo di pubblico ufficiale, incorrendo quindi nei reati di peculato e omissione di atti d’ufficio, contestati dalla Procura. Le sottrazioni sarebbero avvenute tra il 2014 al 2022, destinando il denaro a scopi personali estranei all’attività assistenziale, senza peraltro rendicontare al Giudice Tutelare le operazioni svolte.
Le previsioni in materia di delitti contro il patrimonio e quelli del pubblico ufficiale fanno parte del corpus normativo raccolto nell’opera “I Codici per l’attività di Polizia Economico Finanziaria”, di Piero Luigi Vigna e Roberto Alfonso, che riporta le articolate normative di riferimento per giuristi e operatori del comparto, spaziando dall’area tributaria all’antiriciclaggio e alle casistiche delittuose previste dal Codice Penale e da altre leggi speciali.
“I Codici per l’attività di Polizia Economico Finanziaria”, di Piero Luigi Vigna e Roberto Alfonso