La procura di Milano sta contestando a un colosso dell’e-commerce l’evasione di circa 1,2 miliardi di euro, ipotizzando una frode fiscale e ha iscritto nel registro degli indagati 3 manager per il delitto di “dichiarazioni fraudolente”. Stando alla ricostruzione della Procura e delle Fiamme gialle milanesi, la nota società, che gestisce una primaria piattaforma online avrebbe evaso l’IVA in modo sistematico, aggirando gli obblighi fiscali grazie a un algoritmo predittivo, in base al proprio modello di business che prevede l’acquisto di beni prodotti all’estero e li destina ai magazzini in Italia, i quali, tuttavia, devono considerarsi assoggettati all’IVA in territorio nazionale.
I delitti “dichiarativi” tributari, le specifiche condizioni di punibilità e le misure di sequestro preventivo e della confisca per equivalente sono descritti nell’opera “Diritto penale tributario”, di Alessandro Mancini, magistrato pubblico ministero di comprovata esperienza nell’ambito dei delitti fiscali. Il volume mira a soddisfare le esigenze di magistrati, giuristi e investigatori interessati sia all’applicazione pratica degli istituti sia alla loro connotazione normativa e scientifica.