La tutela del patrimonio culturale

   Nel corso del 2023, i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Napoli, in collaborazione con l’Arma Territoriale e gli organi periferici del Ministero della Cultura, hanno svolto numerosi controlli e ispezioni, anche preventive, a contrasto del fenomeno degli scavi clandestini e del traffico di reperti archeologici. Monitorando le aree archeologiche terrestri e marine, e grazie a indagini di tipo telematico svolte sulle piattaforme e-commerce, sono stati recuperati 2.258 reperti archeologici, restituiti definitivamente al patrimonio indisponibile dello Stato. In quest’ambito, è stata accertata la responsabilità di 17 persone sorprese in aree di scavo o risultate comunque responsabili di scavi clandestini, mentre altre 87 persone sono state denunciate per ricettazione ed esportazione illecita di beni culturali.

   L’opera “La protezione del patrimonio culturale dalle aggressioni criminali” del Tenente Colonnello dei Carabinieri Silvio Mele illustra analiticamente la disciplina normativa di settore aggiornata e descrive i percorsi investigativi attraverso cui le Autorità monitorano il mercato di riferimento e individuano i beni sottratti al patrimonio statale o privato e commercializzati illecitamente in Italia e sulla rete.

 

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                               “La protezione del patrimonio culturale dalle aggressioni criminali” di Silvio Mele

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