Il sovraffollamento carcerario e l’esecuzione “esterna” della pena

   Di fronte al tema del sovraffollamento carcerario e al dibattito socio politico emerge l’attualità e l’utilità di forme alternative di esecuzione della pena, come quella dell’esecuzione “esterna” della pena. Si tratta di una forma di “probation” giudiziale innovativa e applicata in Italia per effetto della legge 67/2014 e si svolge su richiesta dell’imputato e dell’indagato, con la sospensione del procedimento penale per reati di minore allarme sociale.

   L’opera di Riccardo Turrini Vita, nominato i giorni scorsi dal Consiglio dei Ministri Garante Nazionale dei detenuti, e Michele Ciarpi “Le trasformazioni del probation in Europa” offre un prezioso quadro della disciplina normativa di questo istituto, anche a beneficio degli operatori del settore e dei giuristi, tracciando un quadro delle singole regole europee e delle trasformazioni del probation verificatesi negli ultimi cinquanta anni in Europa.

 

                                                                                                  Le_trasformazioni_del_probation_in_europa

                                        “Le trasformazioni del probation in Europa” di Riccardo Turrini Vita e Michele Ciarpi

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