La sospensione della leva obbligatoria

 Il servizio militare obbligatorio è ancora previsto in 9 Stati europei, mentre in Norvegia permane un obbligo di leva dai 6 ai 12 mesi con possibile richiamo fino ai 44. Anche il dibattito politico italiano ha riconsiderato la reintroduzione del servizio di leva, dopo l’esperienza del 2010 della “mini naja” per giovani volontari.

 L’obbligo di servizio militare risulta tuttavia sospeso dal 2005, per effetto dell’art. 1929 (Sospensione del servizio obbligatorio di leva e ipotesi di ripristino) del D.Lgs. 66/2010, tuttavia, con Decreto del Presidente della Repubblica, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, può essere reintrodotto l’obbligo, in caso d’insufficienza dei volontari in servizio in vista di una mobilitazione, a fronte dello stato di guerra ovvero di una grave crisi internazionale che coinvolga l’Italia, anche in ragione della sua appartenenza a un’organizzazione internazionale.

 Il volume “Codice dell’ordinamento militare” del dottor Vito Poli e del Colonnello dei Carabinieri Fausto Bassetta illustra la normativa applicabile ai militari, razionalizzata con il Codice dell’ordinamento militare (D.Lgs. 66/2010) e al T.U. regolamentare attuativo (D.P.R. 90/2010), che hanno riordinato la disciplina “storica” imperniata sulla legge 382/1978 “Norme di principio sulla disciplina militare”.

 

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                                              “Codice dell’ordinamento militare”, di Vito Poli e Fausto Bassetta

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