Le misure alternative alla detenzione

   Il D.L. 162/2022 ha determinato una parziale riforma dell’importante articolo 4-bis (Divieto di concessione dei benefici e accertamento della pericolosità sociale dei condannati per taluni delitti) della legge sull’ordinamento penitenziario (n. 364/1975), riferito al “regime ostativo” che preclude ai detenuti condannati per taluni reati particolarmente offensivi, i benefici dell’accesso al lavoro all’esterno, ai permessi premio e alle misure alternative alla detenzione. Il prolungato dibattito suscitato da tale previsione – che mira tra l’altro a valorizzare la collaborazione giudiziaria dei condannati o il loro percorso di reinserimento – attesta la rilevanza del combinato disposto dei 13 commi di questo articolo.

   Il funzionamento della vita carceraria e i contenuti specifici della legge 354/1975 sono illustrati e approfonditi articolo per articolo nel “Codice Penitenziario commentato”, a firma di Giovanni Russo e Santi Consolo, rispettivamente Capo Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e Garante per i diritti dei detenuti della Regione Sicilia (già al vertice dell’Amministrazione Penitenziaria).

 

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                                    “Codice Penitenziario commentato” di Giovanni Russo e Santi Consolo

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