Nei giorni scorsi, le Fiamme Gialle e i Carabinieri di Bergamo hanno smantellato una rete di contrabbandieri dell’Est europeo, che gestivano in Italia un lucroso traffico di sigarette, con tanto di fabbrica clandestina nella Bergamasca. Gli investigatori, nel quadro di un’indagine di portata europea, hanno sequestrato oltre 50 tonnellate di tabacco di contrabbando, per un valore di circa 13 milioni di euro. Il successo dell’operazione si deve alla costituzione di una SIC (Squadra investigativa comune), coordinata da Eurojust e formata da rappresentanti di autorità giudiziarie francesi, italiane e polacche, ai quali si univa un team di agenti dell’Europol. Gli interventi hanno coinvolto 11 diverse Forze di polizia Italia (CC e GdiF), Francia, Polonia, Belgio, Bulgaria, Germania, Grecia, Lettonia, Lituania e Paesi Bassi.
Nel volume “L’Agenzia dell’UE per la cooperazione nell’attività di contrasto EUROPOL“, di Roberto Angrisani (già Head of the Italian Europol National Unit) e di Franco Roberti, già Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, si illustrano, oltre ai riferimenti normativi sul funzionamento e le facoltà di EUROPOL e sul ruolo dell’Agenzia in tema di interscambio informativo, anche le strategie di sicurezza interna dell’UE contenute nelle Agende europee sulla “sicurezza” e sulla “migrazione”.