Descrizione
Perché ci si ammala mentalmente e come si può guarire è sempre stato molto difficile da determinare. Il testo mette in luce le intersezioni tra medicina, magia, religione, scienza per cogliere le più essenziali correlazioni tra persona e guarigione. Inoltre si pone l’obiettivo di invitare gli operatori della salute mentale (medici, psichiatri, psicologi, ministri del culto, educatori e formatori) a saper identificare e verificare il ruolo del “pensiero magico” nel crescere, nell’ammalarsi e nel guarire. Questo libro vuole verificare proprio la funzione di questo particolare processo cognitivo: qual è quel modo di pensare che caratterizza la salute mentale e quale quello che innesca e mantiene le psicodinamiche patologiche? Chiarire la risposta a questa domanda ci permetterebbe di fare l’esperienza dei guaritori-guariti: come le cicatrici del guaritore interno del terapeuta possano aiutare a curare le ferite del guaritore interno del paziente. In questo senso anche un non professionista della salute può operare in modo salutare.