Le Fiamme Gialle di Pesaro hanno accertato una tentata frode per circa 15 milioni su fondi PNRR, realizzate mediante due Srl che, tra l’altro, non presentavano dichiarazione dei redditi da anni, ma che si erano avvalse di falsi bilanci per certificare ricavi milionari. I militari hanno eseguito, su ordine del GIP di Pesaro e nell’ambito di un’indagine che ha coinvolto anche l’EPPO, 4 misure cautelari e vari sequestri preventivi per circa 500mila euro. Grazie a questo intervento, è stata bloccata l’erogazione di finanziamenti pubblici per oltre 15 milioni di euro mediante la Simest, società partecipata da Cassa Depositi e Prestiti).
Nell’ottica preventiva e a sostegno delle Amministrazioni coinvolte nel PNRR e in altri progetti finanziati, si pone l’opera “Finanziamenti pandemici, bonus e P.N.R.R. Tutela penale e preventiva” a firma del Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, dottor Giovanni Melillo e di due alti Ufficiali della Guardia di finanza. Il volume offre una ricca rassegna della normativa di riferimento, con focus sulle forme di “controllo preventivo” da parte dell’Amministrazione finanziaria e sui controlli antiriciclaggio e con alcune ipotesi finali di miglioramento dei controlli ex-ante.
“Finanziamenti pandemici, bonus e P.N.R.R. Tutela penale e preventiva”, di Giovanni Melillo, Gabriele Failla e Giuseppe Furciniti