Diritto penitenziario: una materia in continua evoluzione

   Il 31enne reo confesso e responsabile dell’uccisione della bergamasca Sharon Verzeni è stato trasferito dal carcere di Bergamo ad altra struttura, per motivi di sicurezza e per salvaguardarne l’incolumità, visto che altri detenuti lo avrebbero minacciato e bersagliato con bombolette di gas incendiate.

   L’art. 85 del D.P.R. 230/2000 (Regolamento recante norme sull’ordinamento penitenziario e sulle misure privative e limitative della libertà) disciplina i trasferimenti tra istituti o le traduzioni tra diversi Provveditorati. Si tratta di operazioni che possono essere dovute anche a gravi e comprovati motivi di sicurezza e che vengono disposte dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, mentre i trasferimenti tra istituti ricadenti nello stesso Provveditorato competono al Provveditore regionale.

   La V edizione del manuale “Diritto penitenziario” illustra, in modo agile e analitico, una materia articolata e in continua evoluzione per effetto delle modifiche normative e degli approdi giurisprudenziali nazionali e sovranazionali in tema di esecuzione della pena, dignità degli interessati e misure alternative alla detenzione. 

 

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                               “Diritto penitenziario” di Sebastiano Ardita, Leonardo Degl’Innocenti e Francesco Faldi

 

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