Descrizione
Diritto Penitenziario è un manuale che si propone di esporre in modo agile, sintetico ma allo stesso tempo anche analitico, una materia in continua evoluzione a causa non solo delle modifiche normative, ma anche a seguito dell’incidenza delle decisioni dei giudici sia nazionali che sovranazionali, coniugando l’esame dei profili di rilievo organizzativo e amministrativo con quelli che attengono alla disciplina dei benefici penitenziari, delle misure alternative alla detenzione e delle misure di sicurezza.
Si tratta di un testo che per la sua semplicità, chiarezza e completezza si presenta come un indispensabile strumento per la preparazione di concorsi pubblici ed esami, sia universitari che di abilitazione all’esercizio della professione forense, oltre che come un utile strumento di lavoro per tutti coloro che operano nel settore dell’esecuzione penale e penitenziaria.
Questa quarta edizione è stata riveduta, ampliata ed aggiornata sia con riferimento alle numerose novità introdotte negli ultimi anni dal legislatore e dalla Corte Costituzionale, che, sostituendosi al legislatore, ha modificato la disciplina di alcuni istituti fondamentali del diritto penitenziario, sia con riguardo ai più significativi e recenti orientamenti della giurisprudenza di legittimità e di merito, non solo nell’ottica di una migliore comprensione degli istituti trattati, ma anche al fine di consentire l’individuazione delle soluzioni applicative più opportune ai problemi che si possono presentare nell’ambito della complessa e delicata materia dell’esecuzione penale e penitenziaria.
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Contenuti dell’Opera
Il diritto penitenziario
Introduzione. Il diritto penitenziario. Nozione ed autonomia
Le fonti
Profili organizzativi
L’organizzazione del Dipartimento dell’Amministrazione
penitenziaria e del Dipartimento per la Giustizia Minorile e di comunità. Funzioni, personale ed attività
Le recenti innovazioni organizzative nel mondo dell’esecuzione penale: il D.P.C.M. 15 giugno 2015, n. 84
L’amministrazione penitenziaria: funzioni ed organizzazione centrale e territoriale
Il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità
La Polizia penitenziaria
Il direttore
Personale, Organizzazione e Attività degli Istituti Penitenziari e degli Uffici Esecuzione Penale Esterna
Gli altri operatori penitenziari
Gli esperti previsti dall’art. 80 ordin. penit.
Il cappellano
L’organizzazione della Magistratura di sorveglianza
Il Magistrato di sorveglianza. Funzioni
La funzione di vigilanza
Le funzioni amministrative
Le funzioni giurisdizionali
Il Tribunale di sorveglianza. Funzioni
Il Tribunale di sorveglianza. Composizione
Il garante
La detenzione intramuraria
Il trattamento
Trattamento penitenziario e trattamento rieducativo
L’individualizzazione, l’osservazione scientifica della personalità e il programma di trattamento
Gli elementi del trattamento rieducativo
La distribuzione della popolazione detenuta in funzione del trattamento – Le diverse categorie di istituti penitenziari
La distribuzione della popolazione detenuta in funzione del trattamento – I circuiti penitenziari
L’ingresso in istituto e i criteri di assegnazione alle sezioni
Il regolamento interno dell’istituto penitenziario
Le condizioni di base per l’esecuzione del trattamento
Caratteristiche edilizie degli istituti penitenziari e degli ambienti detentivi
Vestiario e corredo
Igiene personale
L’alimentazione
Permanenza all’aperto
L’istruzione
Il lavoro: caratteristiche fondamentali
L’organizzazione del lavoro intramurario e i diritti del lavoratore detenuto
Il lavoro all’esterno
La remunerazione e il peculio
La remissione del debito
I progetti di pubblica utilità
La religione
Le attività culturali, ricreative e sportive
I contatti con la famiglia, la difesa e il mondo esterno in generale
I colloqui visivi
La corrispondenza telefonica
La corrispondenza epistolare, i telegrammi e i fax
Le limitazioni e i controlli
I libri e la stampa in libera vendita
I contatti con la difesa
La partecipazione della comunità esterna e il volontariato in carcere
Le visite agli Istituti penitenziari
Le visite e i colloqui investigativi
Le disposizioni sulla sicurezza penitenziaria
Il regime penitenziario. Limiti della definizione
Il carcere aperto e la vigilanza dinamica
Le ricompense
Le infrazioni e le sanzioni disciplinari
Il regime di sorveglianza particolare
Presupposti di applicazione
Il Procedimento di applicazione
Contenuti del provvedimento
L’isolamento
L’isolamento disciplinare (esclusione dalle attività in comune)
L’isolamento giudiziario
L’isolamento sanitario
Le perquisizioni penitenziarie
Impiego della forza fisica e uso dei mezzi di coercizione
Le situazioni di emergenza che possono compromettere l’ordine e la sicurezza penitenziaria. L’art. 41-bis comma 1
I trasferimenti dei detenuti e degli internati
Le traduzioni ed i piantonamenti
La dimissione dei detenuti
I regimi speciali
Il regime 41-bis
Presupposti di applicazione
Il procedimento applicativo ed il contenuto
I limiti del regime speciale
La durata
I collaboratori di Giustizia
Definizione
Benefici penitenziari. Rinvio
Colloqui investigativi
Trattamento penitenziario dei collaboratori
La detenzione di categorie deboli
La tutela della salute in carcere
Il fondamento costituzionale
La normativa che regola la competenza sui servizi sanitari in carcere
L’art. 11 ord. penit.
Il trasferimento ex art. 11 ord. penit. presso ospedali o luoghi esterni di cura
I detenuti tossicodipendenti
La tutela dei diritti del detenuto
Premessa
Il reclamo giurisdizionale
Segue: ambito di applicazione e procedimento
Il rimedio “risarcitorio” di cui all’art. 35-ter ord. penit.
Profili sostanziali
Profili processuali
Misure di sicurezza detentive
Le misure di sicurezza
Presupposti
Le misure di sicurezza in generale
Le misure di sicurezza personali
L’ospedale psichiatrico giudiziario
La casa di cura e di custodia
La casa di lavoro e la colonia agricola
Il riformatorio giudiziario
Le altre misure di sicurezza personali
La libertà vigilata
Le altre misure di sicurezza
L’espulsione dal territorio dello Stato
L’esecuzione extra moenia
Benefici penitenziari e misure alternative alla detenzione
I permessi
Il permesso per gravi motivi
Le visite al minore infermo
Il permesso premio
Segue: le condizioni di concedibilità, presupposti oggettivi
Segue: le condizioni di concedibilità, presupposti soggettivi
Il procedimento di applicazione e le impugnazioni
I reati ostativi e la collaborazione con la giustizia
L’affidamento in prova
L’affidamento in prova al servizio sociale di cui all’art. 47 ord. penit.
Condizioni di applicabilità
Segue. Affidamento in prova al servizio sociale: le condizioni negative
Contenuto e regime dell’affidamento
La revoca della misura dell’affidamento in prova
Esito dell’affidamento in prova al servizio sociale
L’affidamento in casi particolari. Peculiarità dell’istituto e condizioni di applicazione
Contenuto e regime dell’affidamento terapeutico
La sospensione dell’esecuzione della pena ex art. 90 del D.P.R. n. 309 del 1990
L’affidamento speciale di cui all’art. 47-quater ord. penit.
La detenzione domiciliare
La detenzione domiciliare c.d. umanitaria
La detenzione domiciliare c.d. generica
La detenzione domiciliare sostitutiva del differimento dell’esecuzione della pena
La detenzione domiciliare speciale dei tossicodipendenti di cui all’art. 47-quater. Rinvio
La detenzione domiciliare delle detenute madri. Art. 47-quinquies ord. penit.
Contenuto e svolgimento della detenzione domiciliare
La revoca della misura
Emergenza sanitaria, detenzione domiciliare e differimento della pena
La detenzione presso il domicilio di cui alla legge n. 199 del 2010 (c.d. legge Alfano)
Segue: il procedimento di applicazione della detenzione presso il domicilio
Segue: il regime della detenzione presso il domicilio
La detenzione domiciliare prevista per i collaboratori di giustizia
La semilibertà
Natura giuridica e tipologia
La condizioni di applicabilità
Segue: le attività risocializzanti
La semilibertà come misura sostitutiva dell’affidamento in prova al servizio sociale
Il contenuto e lo svolgimento della semilibertà. Le licenze
La revoca della semilibertà
Semilibertà e persone internate sottoposte a misure di sicurezza
La liberazione anticipata
Profili generali
Questioni applicative. Il problema della “semestralizzazione”
Il procedimento di applicazione e la revoca del beneficio
La liberazione anticipata speciale
L’espulsione dello straniero come misura alternativa alla detenzione
La natura giuridica dell’Istituto
Le condizioni di applicabilità
Segue: le cause ostative
La competenza e il procedimento
La liberazione condizionale
Natura giuridica dell’Istituto
Segue: le condizioni di applicazione della misura
Segue: il risarcimento del danno
Segue: il ravvedimento del reo
Contenuto e revoca della liberazione condizionale
La liberazione condizionale prevista per i collaboratori di giustizia
Il procedimento di sorveglianza
I soggetti
I tipi di procedimento
Il procedimento in contraddittorio
La competenza per territorio
I soggetti legittimati
I modi di instaurazione del procedimento
Segue: il decreto di inammissibilità
Segue: lo svolgimento dell’udienza, la presenza dell’interessato e la sua audizione, rilevanza dell’impedimento dell’interessato e del difensore
Segue: l’istruttoria
Segue: la decisione
Segue: le impugnazioni
Le sanzioni sostitutive e la conversione delle pene pecuniarie
Introduzione
La semidetenzione e la libertà controllata
Il contenuto della semidetenzione e della libertà controllata
Il procedimento di applicazione
L’esecuzione delle pene sostitutive
La violazione delle prescrizioni e la conversione
La conversione delle pene pecuniarie
L’esecuzione delle sanzioni e la ri-conversione